Tutti gli esseri umani che vivono sul Pianeta Terra sono ben consapevoli dell’importanza del Sole. Se questo astro non ci fosse, se fosse solo un po’ più caldo o un po’ più freddo, o se la Terra variasse anche di poco la sua distanza da esso, la vita cesserebbe immediatamente. Non possiamo quindi non provare affetto per il Sole, per noi sinonimo di possibilità di vivere.
Di recente la NASA ha diffuso un documento a dir poco emozionante: si tratta di una traccia sonora che è stata creata in laboratorio usando le registrazioni effettuate da SOHO (Solar and Heliospheric Observatory), strumento che la NASA e l’ESA usano per studiare il centro del nostro Sistema. L’Osservatorio ha registrato i movimenti di materiale plasmatico e delle masse incandescenti che formano il Sole, e li hanno trasformati in questo.
Il Cuore Pulsante della nostra Vita
Per gli scienziati l’interesse è elevatissimo: visto che il Sole non può essere osservato, adesso finalmente però può essere ascoltato e questo potrebbe fornire molte utili chiavi di lettura per capire come funziona la nostra Stella, e quindi prevedere meglio gli influssi che ha sulla Terra (ad esempio, la dinamica delle tempeste geomagnetiche). Per noi comuni mortali, l’emozione è indescrivibile.
Tutte le testate giornalistiche hanno parlato di “battito cardiaco”: questo suono ronzante è insomma il pulsare del cuore del Sole, vale a dire del nostro cuore. TU-TUM, TU-TUM, non possiamo che risuonare in armonia con esso.
L’OM Solare
Qualche anno fa sempre la NASA diffuse un altro file audio: in quel caso si trattava della rielaborazione digitale dei suoni “generati” dagli anelli magnetici che circondano il Sole, noti come “anelli coronali“. Il suono era come quello emesso da uno strumento a corde, e qualcuno sentì, tra le altre note, un profondo e inequivocabile “OM”.
“OM” è un fonema di grande significato spirituale per le religioni induiste e buddiste. OM (o Aum, o Ohm) è il suono che emettono tutte le cose esistenti e nei Veda è detto “il suono del Sole”. Che lo emetta proprio il Sole, dunque, non dovrebbe stupire, invece all’epoca la notizia fece molto scalpore. In molti negarono che vi fosse quell’OM nell’audio creato dagli scienziati della NASA.
Certo è che il Sole vibra in concomitanza con il resto dei Pianeti che vivono grazie a lui, e ruotano grazie a lui. Se ne possiamo sentire la voce, il suo calore ci avvolge ancora di più e ci consola del fatto che tutto ciò che nasce e cresce sotto i suoi raggi ha uno Scopo, lo Scopo raccontato da quell’OM ripetuto nello spazio siderale dall’inizio dei secoli. E che riecheggerà fino alla fine dei secoli. Perchè l’Universo è Musica ed ognuno di noi deve cantare la sua nota speciale, affinchè l’armonia sia davvero completa.